SPORTIVAMENTE INSIEME…IN CLASSE QUARTA
Facendo tesoro dei suggerimenti contenuti nelle Indicazioni Nazionali, anche quest’anno si è favorita una didattica attiva e laboratoriale basata sull’inclusione e su una scuola del “fare per imparare”. I lavori, in molti casi, hanno previsto l’uso della LIM e attività in cooperative learning (apprendimento cooperativo-di gruppo) per la creazione di cartellonistica da appendere in classe. Lo scopo è sempre quello di cercare di stimolare le potenzialità dei singoli alunni attraverso la pratica. Il tema dell’anno, come già comunicato è “Sportivamente insieme”; questa tematica, dalle tante sfaccettature, si è adeguata alle necessità didattiche più varie e ha concesso la strutturazione di unità di apprendimento molto stimolanti. Si è già presentato, nell’articolo pubblicato in precedenza, come è stato possibile sviluppare il tema dello Sport in storia e in tecnologia, adesso si vuole mostrare come lo si è inserito anche in italiano, in geografia e in arte.
Facendo tesoro dei suggerimenti contenuti nelle Indicazioni Nazionali, anche quest’anno si è favorita una didattica attiva e laboratoriale basata sull’inclusione e su una scuola del “fare per imparare”. I lavori, in molti casi, hanno previsto l’uso della LIM e attività in cooperative learning (apprendimento cooperativo-di gruppo) per la creazione di cartellonistica da appendere in classe. Lo scopo è sempre quello di cercare di stimolare le potenzialità dei singoli alunni attraverso la pratica. Il tema dell’anno, come già comunicato è “Sportivamente insieme”; questa tematica, dalle tante sfaccettature, si è adeguata alle necessità didattiche più varie e ha concesso la strutturazione di unità di apprendimento molto stimolanti. Si è già presentato, nell’articolo pubblicato in precedenza, come è stato possibile sviluppare il tema dello Sport in storia e in tecnologia, adesso si vuole mostrare come lo si è inserito anche in italiano, in geografia e in arte.
In geografia si sono affrontati, tra i diversi argomenti, i paesaggi in Italia: sono stati realizzati cartelloni inerenti gli sport che si possono praticare in montagna e in collina e gli stessi approfondimenti sono stati affrontati per l’ambiente pianura e per gli ambienti acquatici (fiumi, laghi, mari).
L’uscita didattica è il laboratorio per eccellenza e la classe ha partecipato con interesse e curiosità alle attività proposte approfondendo tecnicamente e fisicamente alcuni sport, a volte lontani dalla realtà vissuta dai bambini.
La pratica di alcuni di questi sport è stata fondamentale per dare reale applicazione alla teoria: si sono previste uscite didattiche (come quella effettuata al palazzetto del ghiaccio di Casate, quella prevista alla Canottieri Lario di Como e la camminata per i boschi limitrofi alla scuola per sperimentare il trekking) e attività che i bambini hanno svolto direttamente nella palestra del nostro Istituto come brevi corsi di pallavolo e di scherma.
Anche in arte molte delle opere realizzate dai bambini hanno avuto come tema le loro personali attività sportive da rappresentare secondo le tecniche indicate dall’insegnante che prendono spunto da autori presentati nel libro di testo (il puntinismo, un paesaggio fantastico con l’utilizzo di ritagli di giornale, il fascio di luce, il controluce e, infine, il chiaroscuro).
Infine si sono affrontati i tesi descrittivi. L’idea è stata quella di permettere agli alunni di descrivere la propria persona in abbigliamento sportivo –descrizione persona- descrivere l’attrezzo che usano durante tale attività -descrizione oggetto- e il luogo in cui la praticano –descrizione di un luogo-. Il tema è stato reso più accattivante anche grazie alla richiesta di abbigliarsi o portare concretamente l’attrezzatura a scuola.
Per quest’anno la nostra avventura sportiva è finita, ma non preoccupatevi, perchè ci sono già in programma nuove attività per il prossimo anno quindi……BUONA ESTATE e a presto!