Dedichiamoci al “BookTalk”: ecco come la lettura diventa passione e divertimento
La lettura apre la mente e il cuore di ogni individuo, la lettura ci apre alla ricchezza infinita della conoscenza, stimola l’immaginazione, le sensazioni e le emozioni. È un esercizio mentale che vede il cervello partecipare attivamente, ordinando le idee, collegando i vari concetti, provocando in noi reazioni ed opinioni. Inoltre, la lettura migliora le relazioni sociali in diversi modi. Innanzitutto, poiché fornisce nuove e sempre diverse conoscenze, ci dà argomenti di cui parlare con gli altri, temi di conversazione da condividere con altre persone.
Bastano queste poche righe per capire quanto la lettura sia importante, per ogni età. Dalla prima infanzia fino alle scuole superiori, l’avvicinamento prima, e l’educazione poi, alla lettura sono elementi fondamentali per lo sviluppo della singola persona.
Anche per noi alla scuola Don Carlo San Martino la lettura riveste un ruolo molto importante. Non solo ci poniamo l’obiettivo di portare i ragazzi a leggere con osservazione e attenzione, con capacità di analisi e di approfondimento, per metterli nelle condizioni di poter dare una loro interpretazione del testo; tutto il nostro corpo docenti lavora con il più profondo scopo di generare passione e amore nella lettura. Perché la lettura spesso ti dà risposte, e laddove non te ne dia, ti apre a numerose domande, ti insinua il dubbio, ti incuriosisce, ti stimola…
Insomma, L’amore per lettura va instillato a scuola ma questa va svincolata quanto prima dall’obbligo di dover leggere!
Ecco come abbiamo deciso di rendere la lettura un’attività fissa alla scuola secondaria, introducendo con essa degli elementi alternativi che hanno aiutato i ragazzi a vivere con creatività questo momento.
Dedichiamoci al Booktalk!
La nostra strategia per avvicinare i ragazzi alla lettura consiste nella presentazione in classe – da parte dell’insegnante e degli studenti – dei libri letti, per poterne discutere e invogliare alla lettura.
In prima e seconda media si stanno realizzando dei momenti di booktalk molto interessanti e creativi.
Come nasce il progetto Booktalk?
Tutto è partito da una scatola particolare, rosso fuoco, tempestata di immagini, che un giorno ha fatto la sua comparsa a lezione. Sopra riportava la scritta: Aprendo questa scatola scoprirai… “L’orco di Montorto” di Eva Ibbotson.
Al suo interno, la scatola conteneva il libro, alcuni oggetti legati alla storia, una fake-chat tra personaggi e tanto altro: tutti espedienti utili a presentare la trama, i personaggi e volti a incuriosire i ragazzi. L’insegnante ha dunque utilizzato la scatola per presentare il libro, parlarne, esporre il proprio parere sulla lettura.
La scatola rossa è stata di spunto per tutti…perché non realizzare, tante scatole magiche, una per ogni studente, scatole che “parlano” di libri, o meglio, che conducono il pubblico alla scoperta del libro in modo accattivante, curioso, divertente?
Divertente è stato anche realizzare la scatola (tanti ragazzi lo hanno fatto spontaneamente!): scegliere gli oggetti, le citazioni, le decorazioni, riflettere su quali sono i motivi che ci spingono a consigliare il libro, trovare delle connessioni tra la trama e la nostra vita sono tutte attività che inducono i ragazzi a leggere con spirito critico e attenzione.
Un’attività divertente e utile allo stesso tempo, dunque, con lo scopo di nutrire e accrescere una comunità di lettori attivi, attenti e consapevoli!