Spettacolo teatrale LIKE
Venerdì 28 maggio il cortile della nostra scuola ha avuto il piacere di ospitare la messa in scena dello spettacolo teatrale “LIKE”, spettacolo gestito dall’ Associazione Culturale Teatro in Mostra di Como (Drammaturgia:Magdalena Barile – Regia:Filippo Renda con Laura Negretti, Alessandro Quattro e Silvia Ripamonti) e iniziativa lanciata dall’assessorato del comune di Montano Lucino.
Dopo un lungo lockdown, finalmente si torna in presenza, con questo evento dedicato a studenti e genitori della terza media della scuola statale di Montano Lucino, e alla nostra classe di terza media.
LIKE – più like ottieni, più la tua persona ha ragione di essere.
“Cogito ergo osum – esisto se penso”, diceva Cartesio. Bene, oggi come oggi, esisto se ho tanti like. Sembra un paradosso, ma è la pura – e cruda – realtà, nel mondo digitalizzato di oggi. I ragazzi in rete adottano spesso comportamenti estremi pur di essere considerati e di acquisire popolarità, e questo, sappiamo bene, è un tema caldo, sia per gli adolescenti, che naturalmente per le loro famiglie.
Ecco nascere da qui lo spettacolo LIKE, volto a sensibilizzare ragazzi e famiglie su questo tema tanto attuale, quanto potenzialmente pericoloso.
LIKE racconta la storia di Laika, una donna single di medio livello che vive in un tempo non lontano dal nostro in una società organizzata secondo precise gerarchie stabilite dal potente social network Dharma.
Il racconto è ambientato in Una Wonderland dominata e sottomessa ad un potente social-media, pervasivo ed invasivo, a cui tutti (o meglio quasi tutti) sono costretti ad essere iscritti. Felicemente costretti ma costretti! Piccolo particolare: i punteggi, o per meglio dire i like, che dai e ricevi sono costantemente visibili. Chiunque può votare la popolarità degli altri grazie alla tecnologia all’interno di telefoni intelligenti, installati direttamente nel palmo della mano, che consentono di visualizzare, 24 ore su 24, il nome e il punteggio corrente di tutti; una piazza virtuale, costantemente accesa e attiva, che dà a tutti la possibilità di giudicare ed essere giudicati, spiare ed essere spiati.
Altro piccolo particolare inquietante: il punteggio da valore alla persona in quanto tale, in tutti gli aspetti della sua vita, da quelli meno importanti a quelli più importanti. Il bar in cui puoi andare a bere il caffè, la casa che puoi comprare, il lavoro che puoi aspirare di ottenere, gli amici che puoi avere, la persona che puoi amare!
Uno scenario apparentemente lontano da noi ma in realtà sorprendentemente e paurosamente simile al mondo di oggi. Un futuro fatto di controllo sociale e distanziamento perché i rapporti tra persone non sono più rapporti sociali ma rapporti tramite i social.
Un futuro che per tutti noi si è trasformato in un presente doloroso; un presente fatto di social-media che durante la quarantena sono entrati ancor più prepotentemente nella nostra vita assumendo un valore salvifico nel senso più ampio del termine.
L’evento ha avuto un fantastico successo. I posti, scrupolosamente contati e debitamente distanziati per rispettare le misure di contenimento della pandemia Covid-19, sono stati tutti occupati da adulti e ragazzi, che si sono dimostrati coinvolti dallo spettacolo e, naturalmente, toccati dalla tematica trattata.
Ringraziamo calorosamente gli attori, la compagnia teatrale e l’assessorato del comune di Montano Lucino per la bellissima serata che abbiamo avuto il piacere di ospitare!
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