Rapporto tra fratelli: l’importanza del ruolo genitoriale
Sin dalla tenera età, la personalità e il carattere dei bambini cominciano a prendere forma.
I contesti all’interno dei quali essi si sviluppano maggiormente sono sicuramente da un lato quello familiare, dall’altro quello scolastico.
E proprio nel contesto casalingo sviluppa spesso anche il rapporto tra fratelli che, per, non quanto abbia un valore inestimabile per la crescita del bambino, non è detto che possa essere sempre idilliaco.
Non è di certo un caso, infatti, che proprio in tenera età si rilevi una certa gelosia tra fratelli, sentimento che il più delle volte non dipende tanto dai bambini ma – al contrario di quanto si possa credere – è collegato in maniera determinante al comportamento degli adulti, in particolare a quello dei genitori.
Il rapporto tra fratelli è spesso difficile da gestire e, considerata anche la sottolineata suscettibilità dei bambini, sono frequenti e comuni le liti per motivi di gelosia.
Il rapporto tra fratelli è determinato da un complesso insieme di sentimenti, sensibilità, abilità e talenti che si intrecciano, necessità di considerazione, pretese e chi più ne ha più ne metta.
In questo spaccato di vita, il ruolo dei genitori – e più in generale degli adulti – è fondamentale non solo per contenere nell’immediato la gelosia tra fratelli, ma anche per mettere le basi per una relazione familiare che sia completamente serena ed armoniosa anche nel futuro.
Il periodo della crescita è difficile e, nel caso del rapporto tra fratelli, la gestione dei bambini e la formazione delle loro personalità fanno parte di un processo ancor più complesso che merita cura ed attenzione.
Gelosia figli, il rapporto tra fratelli può essere armonioso a partire dalla sinergia tra famiglia e scuola
Il rapporto tra fratelli si costruisce piano piano e con il passare del tempo ma, soprattutto, l’armonia familiare dipenderà dal comportamento degli adulti che dovranno adottare atteggiamenti mirati a scongiurare il rischio della gelosia.
Il fratello maggiore che si sente trascurato o messo a paragone con il più piccolo oppure fratello minore trattato con maggiore comprensione e tolleranza e così via: questi sono solo esempi che portano alla determinazione della gelosia tra fratelli.
Ma, facili prede della gelosia, “figli e genitori – ci si potrebbe chiedere – come dovranno comportarsi per evitare che il rapporto tra fratelli sia “burrascoso”?
Esistono delle pratiche o dei metodi da fare propri per limitare al massimo la gelosia tra fratelli? Come intervenire per regalare serenità e tranquillità a tutta la famiglia? E, soprattutto, quale sarà il contribuito della scuola per garantire lo sviluppo equilibrato dei più piccoli?
Non sempre è facile agire nel migliore dei modi, ma i genitori devono necessariamente essere l’esempio principale ai quali i figli devono fare riferimento.
Non solo, spesso ciò non basta e, di fatto, entra in gioco il ruolo degli insegnanti ai quali viene affidato un compito davvero importante, quale quello di garantire l’espressione libera e massima della personalità dei bambini all’interno del contesto scolastico, al fine di interpretare e valorizzare al meglio – in completa sinergia con la famiglia – abilità, talenti, doti e qualità del singolo che traspariranno anche nel rapporto tra fratelli, contribuendo però ad arginare qualsiasi situazione di gelosia.
Fratello maggiore e minori troveranno in modo reciproco la giusta quadra nella loro relazione, direttamente grazie al comportamento degli adulti ed alla trasmissione di valori e principi fondamentali che accompagneranno loro fino al raggiungimento dell’età adulta.
Rapporto tra fratelli e gelosia figli: consigli su come comportarsi
La prima regola d’oro potrebbe essere indicata con la frase “maneggiare con cura”: il rapporto tra fratelli, infatti, è un contenitore di sentimenti, emozioni, stato d’animo, modelli di comportamento adottati da parte dei bambini.
Ogni figlio è differente dall’altro, semplicemente perché differente è la sua personalità, diverse sono le abilità, le doti, i talenti che dimostrerà rispetto a quelli dimostrati dai suoi fratelli.
E proprio queste peculiarità non possono e non devono diventare motivo di gelosia tra fratelli, ma vanno gestite nel migliore dei modi affinché si traducano in punti di forza sui quali basare la relazione familiare.
Affinché ogni bambino si senta apprezzato, valorizzato e si senta considerato importante agli occhi di genitori, insegnanti ed educatori e, più in generale di tutti i “grandi”, sarà necessario che proprio gli adulti si impegnino a limitare al massimo la gelosia tra fratelli. Come intervenire, allora? Nelle famiglie dove ci sono due o più figli, i genitori dovranno seguire delle regole che, ovviamente, dovranno considerarsi da estendere anche a insegnanti ed educatori, per garantire un rapporto tra i fratelli che sia il più possibile armonioso.
Rapporto tra fratelli e gelosia figli: consigli utili ed “istruzioni per l’uso”
Gelosia tra fratelli: come intervenire? Esistono delle precise regole di comportamento anche per i genitori che, se trasformate in atteggiamenti concreti, diventano determinanti per lo sviluppo del rapporto tra fratelli.
Vediamo cosa bisogna fare e cosa evitare.
- Bebè in arrivò? La gelosia del fratello maggiore sarà all’ordine del giorno e sarà indispensabile rendere il bambino partecipe della gravidanza e prepararlo al meglio.
- Valorizzare i pregi e le qualità di ogni figlio e considerare ogni bambino nella sua unicità, valorizzando al meglio talenti ed abilità.
- Apprezzare le differenze e, proprio perché il rapporto tra fratelli sia sano, abituare i bambini ad accettare le stesse.
- Non prendere mai posizione a favore di uno dei figli in quanto ciò comporterebbe una maggiore gelosia tra fratelli.
- Evitare di far sentire eccessivamente il peso della responsabilità ai fratelli maggiori
- Non creare competizione e favorire la cooperazione
- Per non sollecitare gelosia tra fratelli, i genitori dovranno evitare di esprimere eventuali preferenze
Famiglia e scuola, agenti di socializzazione primaria e secondaria: il parallelismo tra genitori ed insegnanti
Educazione e formazione sono determinanti nel rapporto tra fratelli ed accanto al ruolo dei genitori, particolarmente rilevante è anche quello esercitato dagli insegnanti.
La scuola, così come la famiglia, è un agente di socializzazione, un luogo in cui anche la gelosia tra fratelli può essere o attenuata e superata, oppure addirittura accentuata.
Affinché l’ambiente scolastico possa essere vissuto al meglio, è necessario che i bambini considerino gli insegnanti come punti di riferimento, di cui fidarsi ed ai quali affidare le proprie emozioni e sensazioni.
Se i genitori, infatti, sono importanti nel rapporto tra fratelli, gli insegnanti superano l’ambiente tipicamente ristretto della famiglia e – dalla gelosia tra fratelli – addirittura lavoreranno per fare in modo che i più piccoli si esprimano al meglio delle proprie capacità con l’obiettivo della conquista dell’indipendenza e dell’autonomia.
Ciò sarà possibile solo se si stabilirà una sinergia tra genitori e docenti che remeranno nella stessa direzione: quella di considerare unico e “perfetto” il proprio figlio/alunno in modo da far scomparire eventuali manifestazioni di gelosia. Fratello maggiore e fratello minore saranno, anche grazie agli insegnamenti appresi a scuola, una cosa sola pur mantenendo intatta la propria indipendenza.
La gelosia, del resto, è una sensazione che i bambini devono anche conoscere per eventualmente liberarsene con un dedicato percorso formativo ed educativo basato su metodologie stordiate e mirate al superamento della problematica.
E non c’è luogo migliore di quello della scuola per tagliare questi traguardi, grazie alla presenza degli insegnanti e degli educatori che – al pari dei genitori – lavorano per rendere ogni bambino davvero speciale e per educarlo al rispetto del prossimo, valore imprescindibile attraverso il quale passa anche il rapporto tra fratelli, rapporto magico e speciale che accompagnerà il bambino per tutta la sua vita e che dovrà essere custodito come un tesoro prezioso!