Progetto Affettività per le classi V Primaria e III Secondaria
Il Pio Istituto di Montano Lucino, in collaborazione con il Consultorio Familiare ICARUS, avvierà un progetto di Educazione all’affettività per i ragazzi delle classi V Primaria e III Secondaria.
Di seguito il programma:
Il Pio Istituto di Montano Lucino, in collaborazione con il Consultorio Familiare ICARUS, avvierà un progetto di Educazione all’affettività per i ragazzi delle classi V Primaria e III Secondaria.
Di seguito il programma:
PROGRAMMA DEL CORSO – SCUOLA PRIMARIA
Titolo
“PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLE RELAZIONI, ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’ ”
Proponenti
Consultorio Familiare ICARUS scarl
Destinatari
Gli alunni delle classi
I genitori degli studenti
I docenti referenti
Finalità
Il percorso proposto mira, attraverso un cammino di conoscenza e di educazione, ad aumentare la consapevolezza dell’unicità della propria persona, sin dalla nascita, e la conoscenza di sé nella sfera emotiva e nella dimensione della affettività e della sessualità. Finalità ultima è dare ai bambini strumenti utili per riconoscere, sin dal momento del concepimento, il percorso della crescita umana.
Struttura complessiva del percorso
Il progetto si rivolge ad una comunità educativa che vede protagonisti gli alunni e, insieme a loro, genitori e insegnanti. Condizione di percorribilità di questo cammino è la condivisione della responsabilità educativa, con ruoli diversi e specifici, con genitori ed insegnanti. Sono previsti 2 incontri con i genitori e con gli insegnanti per la presentazione del programma e la restituzione finale del corso.
Sono previsti 3 incontri con gli studenti della durata di 1,5 ore da svolgersi in classe alla presenza dell’insegnante di riferimento;
La realizzazione del corso è totalmente gratuita per la scuola e le famiglie.
Metodologia e strumenti
I bambini vengono stimolati a partecipare al percorso attraverso una metodologia di coinvolgimento attivo, che prevede, lavori individuali (disegno, schede, domande anonime), lavori in piccolo gruppo (es: creazione e narrazione di storie) e momenti di confronto nel grande gruppo (brainstorming e circle time).
Gli operatori del consultorio valutano la metodologia più adeguata al gruppo classe specifico.
Verifica e valutazione dei percorsi
Agli alunni e agli insegnanti, al termine degli incontri, viene proposto un momento di verifica sul percorso svolto tramite questionario anonimo di gradimento.
MODULO CLASSE V: La vita è un dono meraviglioso
Obiettivi
- Presentare la vita nel suo sviluppo sin dal concepimento, con particolare attenzione all’unicità di ciascuno
- Dare nozioni semplici sulla gravidanza, la vita intrauterina e la nascita
- Stimolare il confronto sui cambiamenti fisici, emotivi, cognitivi, relazionali e sociali, attuali o prossimi
- Offrire spunti di riflessione e di confronto sull’identità sessuale e il significato che i bambini danno a questa dimensione della loro persona
- Proporre uno spazio in cui i bambini possano esprimere liberamente il proprio vissuto, le proprie emozioni, dubbi e interrogativi riguardo alla propria crescita e alla relazione
- Rinforzare la fiducia in sé e il riconoscimento delle proprie emozioni e sentimenti in questo periodo di vita
Descrizione sintetica delle tematiche degli incontri
I Incontro in classe
– Conoscenza reciproca per creare un clima relazionale rispettoso ed accogliente
– Com’ero, come sono cresciuto e come crescerò: come cambia il mio corpo e la mia persona
– Gravidanza e nascita: l’inizio del percorso della crescita umana
– Da neonato a donna/uomo: cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato sessuale e riproduttivo maschile e femminile
II Incontro in classe
– Io e gli altri: le relazioni significative per me
– Il valore dell’amicizia
– Raccolta delle domande anonime
II Incontro in classe
– Ripresa delle domande e approfondimento dei temi proposti in esse
– Possibilità di approfondimento sul concepimento e sviluppo dell’embrione
– Possibilità di approfondimento su amicizia e amore
Risultati attesi
I risultati attesi del progetto sono:
- conoscenza e riconoscimento delle diverse dimensioni della propria identità sessuale: fisica, emozionale, intellettiva, relazionale e sociale;
- accettazione positiva dei cambiamenti attuali o prossimi;
- interazione e dialogo, a partire dagli stimoli proposti sulla tematica dell’identità sessuale e della crescita;
- espressione del proprio punto di vista e delle proprie domande nel rispetto di quelli degli altri;
- fiducia nei confronti dei professionisti consultoriali.
PROGRAMMA DEL CORSO – SCUOLA SECONDARIA
Titolo
“PERCORSO DI EDUCAZIONE ALLE RELAZIONI, ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’ rivolto agli alunni delle classi della scuola secondaria di primo grado”
Proponenti
Consultorio Familiare ICARUS scarl
Destinatari
Gli alunni delle classi
I genitori degli studenti
I docenti referenti
Finalità
Il percorso proposto mira, attraverso un cammino di conoscenza e di educazione, ad accrescere la conoscenza e stima della propria persona nella dimensione della affettività e della sessualità alla luce dei cambiamenti vissuti nella fase della preadolescenza ed adolescenza. Finalità ultima è dare ai preadolescenti strumenti utili per vivere la dimensione della propria identità sessualità in modo sereno, consapevole e responsabile.
Struttura complessiva del percorso
Il progetto si rivolge ad una comunità educativa che vede protagonisti gli alunni e, insieme a loro, genitori e insegnanti. Condizione di percorribilità di questo cammino è la condivisione della responsabilità educativa, con ruoli diversi e specifici, con genitori ed insegnanti. Sono previsti 2 incontri con i genitori e con gli insegnanti per la presentazione del programma e la restituzione finale del corso.
Ogni modulo prevede 3 incontri con gli studenti della durata di 2 ore da svolgersi in classe.
La realizzazione del corso è totalmente gratuita per la scuola e le famiglie.
Metodologia e strumenti
I ragazzi vengono stimolati a partecipare al percorso attraverso una metodologia di coinvolgimento attivo che prevede lavori individuali (schede, scrittura delle domande anonime), lavori in piccolo gruppo (es: giochi di ruolo, creazione e narrazione di storie) e momenti di confronto nel grande gruppo (brainstorming e circle time).
Gli operatori del consultorio valutano la metodologia e gli strumenti più adeguati al gruppo classe specifico.
Verifica e valutazione dei percorsi
Agli alunni e agli insegnanti, al termine degli incontri, viene proposto un momento di verifica sul percorso svolto tramite questionario anonimo di gradimento.
MODULO classe III
Obiettivi
- Approfondire l’anatomia e la fisiologia maschile e femminile e gli aspetti legati alla cura di sé
- Favorire la conoscenza e il riconoscimento del proprio vissuto nelle relazioni con i pari in particolare rispetto al gruppo di appartenenza e alle esperienze al di fuori di esso (fiducia, alleanza, conflitto, attrazione)
- Offrire stimoli perché i ragazzi si sperimentino nel riconoscimento e nell’espressione dei propri sentimenti
- Facilitare e sostenere la condivisione e la rilettura critica rispetto all’uso dei social come spazio di comunicazione e relazione nell’amicizia e nell’innamoramento
- Fornire una conoscenza chiara e adeguata alla fascia d’età in merito ai temi della contraccezione e delle infezioni a trasmissione sessuale, favorendo l’assunzione della responsabilità personale
- Proporre spunti di riflessione e di confronto attraverso i quali i ragazzi possano esprimere liberamente il proprio vissuto, le proprie emozioni, dubbi e interrogativi riguardo al processo di crescita e di definizione della propria identità personale e sessuale
- Favorire la socializzazione e la cooperazione tra pari;
Descrizione sintetica delle tematiche degli incontri
I Incontro in classe
– Conoscenza reciproca per creare un clima relazionale rispettoso ed accogliente
– Identità e cambiamento (livello fisico, emotivo-affettivo, cognitivo, morale e sociale)
– Cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato sessuale e riproduttivo maschile e femminile
– L’aspetto procreativo della sessualità (cenni al rapporto sessuale, al concepimento, alla gravidanza e alla nascita)
II Incontro in classe
– Come cambiano le relazioni e il concetto dell’amore nel periodo della preadolescenza
– Attività sull’ascolto e l’espressione dei sentimenti nel rispetto reciproco
– Raccolta delle domande anonime
III Incontro in classe
– Ripresa delle domande e approfondimento dei temi proposti in esse
Risultati attesi
I risultati attesi del progetto sono:
- conoscenza degli aspetti fondamentali della fisiologia e della cura di sé;
- integrazione dei cambiamenti nelle relazioni con i pari;
- consapevolezza rispetto ai propri sentimenti e alle possibilità di espressione degli stessi
- interazione e dialogo, a partire dagli stimoli proposti sulla tematica della sessualità nelle dimensioni della responsabilità, contraccezione e infezioni a trasmissione sessuale;
- espressione del proprio punto di vista e delle proprie domande nel rispetto di quelli degli altri;
- fiducia nei confronti dei professionisti consultoriali.