Un Open Day “Sottosopra”: la tradizione si adatta al contesto
L’Istituto Don Carlo San Martino – Villa Olginati di Montano Lucino affronta il contesto dominato dalla pandemia di coronavirus con rinnovata attenzione per famiglie e bambini. Ha trovato il modo di mantenere la tradizione annuale dell’Open Day, reinterpretando questo appuntamento fondamentale e le esigenze di genitori e piccoli. Non ci si può trovare a quattr’occhi, stringere la mano e sorridere di persona. Ma la tecnologia e l’impegno consentono di attuare modalità alternative per presentare la scuola e tenere viva la comunità che accoglie i bimbi nel loro percorso di crescita.
Un Open Day nuovo sul tema del “sottosopra”
Così l’Open Day si è trasformato. È diventato un evento nuovo, personalizzato sulla base delle esigenze di ogni famiglia. Infatti, sono stati organizzati appuntamenti virtuali dedicati ai genitori interessati, in cui vengono presentate la scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado, a seconda delle richieste specifiche.
Il tema dell’Open Day e dell’anno scolastico 2020/2021 è il “sottosopra”, un’idea giocosa che nello stesso tempo fa sorridere e riflettere. A settembre, bambine e bambini sono rientrati a scuola dopo una sconvolgente esperienza di sospensione della quotidianità cui erano abituati. La nozione di “sottosopra”, in qualche modo, riflette il loro senso di spaesamento e permette di stimolare la creatività e la riflessione.
Come è nata l’idea del “sottosopra”
Il tema del sottosopra è stato approvato all’unanimità dagli insegnanti durante il primo Collegio Docenti di quest’anno. Le idee non nascono dal cilindro del cappello, ma da sensibilità, pensieri e valutazioni. Dunque, è bello raccontare come abbia preso forma e vita il proposito di dedicare l’anno scolastico al “sottosopra”. Il punto di partenza è stato l’esperienza degli ultimi mesi, un’esperienza spiazzante, che nessuno si sarebbe mai aspettato e che ha cambiato la quotidianità.
Adulti e bambini hanno visto le loro vite cambiare e, in un certo senso, essere messe “sottosopra” dalla vita. Dunque, da una parte, il tema del “sottosopra” riflette quello che grandi e piccini hanno vissuto e stanno vivendo, dall’altra, è un’idea che possiede un aspetto divertente e che può avere sviluppi significativi nell’ambito della didattica.
Cosa significa “sottosopra” per i bambini
I bambini dell’Istituto di Montano Lucino sono stati coinvolti in un video per mostrare un primo sviluppo del tema del “sottosopra”. È stato chiesto ai bimbi che cos’è il “sottosopra”, cosa significa secondo loro questa parola. Già così è emersa la potenzialità creativa dell’idea proposta per l’anno scolastico appena partito. Alcuni piccini associano il sottosopra a storie tipiche dell’infanzia, come quelle di esseri fantastici che dormono a testa in giù, i vampiri, per esempio. Per altri bimbi il sottosopra evoca il desiderio di trovare un giocattolo inaspettato. Per altri ancora ispira l’idea del capovolgimento, oppure una sensazione di disordine. Quante volte i genitori nella cameretta dei figli hanno esclamato: «ma qui è tutto sottosopra».
I saluti calorosi e la presentazione del Dirigente Scolastico
Il caloroso benvenuto del Dirigente Scolastico si fa sentire in un video online, in cui racconta la storia e l’impostazione dell’Istituto scolastico. Il Don Carlo San Martino di Montano Lucino nasce nel XIX secolo dall’opera del sacerdote che gli dà il nome. Ha dunque solide radici nella tradizione che permettono di accogliere al meglio metodi e tecniche della modernità, evitando la traiettoria scomposta delle mode. L’esperienza scolastica avviene in un microcosmo dei bambini in cui si impara a costruire relazioni sane. Nelle sezioni della scuola dell’infanzia e nelle classi della scuola primaria e secondaria di primo grado, bambine e bambini scoprono i propri talenti e i propri limiti, imparando pian piano ad accettarsi e migliorarsi.
La tecnologia a sostegno della scuola
L’Open Day dell’Istituto Don Carlo San Martino di Montano Lucino è una dimostrazione dell’impegno del personale e dell’attenzione della scuola alle possibilità fornite dalla tecnologia. Per far fronte alle nuove circostanze, il dirigente scolastico, il personale e gli insegnanti hanno pensato di utilizzare gli strumenti della realtà virtuale. Grazie a questa soluzione offerta dalla tecnica, è stato possibile creare delle rappresentazioni in 3D di ogni spazio dell’Istituto. In particolare, sono visibili tre ambienti per ciascun grado scolastico, la scuola dell’infanzia, la primaria e la secondaria di primo grado.
Resistere e farsi forza: anche a scuola c’è resilienza
L’Istituto Don Carlo San Martino di Montano Lucino è un esempio di resilienza in una situazione di difficoltà. Negli ultimi mesi, la vita di tutti è cambiata, e ancora subisce gli scossoni di una pandemia che ha materializzato le peggiori paure. Le nuove sollecitazioni sono determinate dalla crisi che si è innescata. Dare le giuste risposte alle richieste attuali significa segnare una svolta trovando modalità innovative per svolgere le abituali attività. Il personale della scuola non si è perso d’animo davanti alle necessarie restrizioni e ha saputo mantenere l’impegno dell’Open Day. L’appuntamento tradizionale della giornata aperta al pubblico, quest’anno rivisitato in chiave digitale, è un’occasione importante per le famiglie che valutano le possibilità per l’inizio del percorso scolastico dei figli. È una piccola gioiosa rinascita.